La dea Diana

Alla scoperta delle favole antiche narrate nelle decorazioni della Reggia

Tutte le decorazioni nelle sale più antiche della Reggia sono dedicate alle avventure di Diana, dea della Caccia, e non poteva che essere così essendo questo palazzo nato per ospitare la corte in alcuni momenti dell’anno e soprattutto nei periodi in cui voleva dedicarsi alla caccia nei lussureggianti boschi che si trovano intorno al palazzo.

Diana viene descritta come severa, ma anche generosa, coraggiosa, forte e leale e i duchi che vivevano nella Reggia volevano essere un po’ come lei.
In questo primo episodio vi raccontiamo come le dea sconfigge, con astuzia, una bestia feroce e salva con generosità il dormiglione Bacco. 

Buon ascolto! 

Immaginate di essere proprio nel mezzo della grande Sala di Diana, alzate gli occhi verso l’alto e osservate. Al centro della volta, nel grande rettangolo, una bellissima fanciulla, splendidi cani, un uomo con la barba, cervi in lontananza. Chi sono? Cosa fanno?

Ci aiuta a capire tutto una specie di fumetto, il cartiglio che svolazza sulla scena: “Delle cacce ti dono il sommo impero”.

La fanciulla è la dea Diana, dea della caccia, della natura e della luna, protettrice degli animali, abituata a centrare l’obiettivo con il suo arco infallibile, severa ma anche generosa.
L’uomo è Giove, il capo di tutte le divinità e padre di Diana, che dona a lei il comando sulle cacce, cioè la nomina dea della caccia e da quel momento le avventure hanno inizio… storie di bestie feroci, di corse nei boschi, di amori e di astuzie.

Un simpatico maestro di cerimonie vi accompagnerà alla scoperta di queste favole antiche ispirate al mito e alle decorazioni della Reggia.

Un progetto dei Servizi Educativi, in collaborazione con il Centro Studi e con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, dedicato ai bambini.

Produzione:
Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus

Progetto:
Servizi Educativi e Centro Studi  – Consorzio delle Residenze Reali Sabaude
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus

Ricerche storico-artistiche:
Clara Goria, Centro Studi Consorzio delle Residenze Reali Sabaude

Testo e voci narranti
Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus

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