Ritratti – Inverno
Qual è il pubblico della Reggia di Venaria? Quanti anni ha? Da dove arriva? Come è arrivato qui? E cosa lo ha più colpito nel corso della visita? E ancora: che suggerimenti darebbe per migliorare la sua esperienza?
Sono domande che si possono fare attraverso un questionario impersonale a fine visita, oppure si può tentare una strada nuova: per esempio coinvolgere un fotografo e uno scrittore – Daniele Baldi ed Enrico Remmert – e farli dialogare con i visitatori, ciascuno attraverso la sua arte, lasciandoli liberi di muoversi lungo gli spazi della Reggia durante l’orario di visita, fermando i visitatori, fotografandoli e intervistandoli, senza filtri in tutti i sensi.
Questo è Ritratti: un tentativo di approccio profondo al pubblico della Reggia che diventa anche una testimonianza tangibile. Un ritratto fotografico e un’intervista, da cui viene estrapolata una frase significativa, che vengono pubblicati sulla pagina Instagram della Reggia insieme al nome, all’età e alla provenienza del visitatore o del gruppo di visitatori.
L’obiettivo non è ottenere una mappa statistica né tracciare una provenienza, quanto instaurare un dialogo con il pubblico della Reggia e darne testimonianza, fare emergere le motivazioni, la curiosità, i plausi e – perché no? – le eventuali critiche.
La fase estiva del progetto, che aveva raccolto una trentina di ritratti/interviste, ha riscosso un notevole successo. Ora esce questa nuova sessione invernale, e chissà: se la curiosità per il progetto verrà ribadita, magari si continuerà anche nelle prossime stagioni…
Testi e interviste: Enrico Remmert
Fotografie: Daniele Baldi
Web editing: Maria Clementina Falletti
Idea e coordinamento: Matteo Fagiano
Un progetto del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude
“Abbiamo cercato sul web la voce ‘Cosa vedere intorno a Torino’ ed eccoci qua!”
Alina (35 anni) e Bogdan (34 anni). Da Iasi in Romania
“Ho iniziato a lavorare alla Reggia nel 2007. Da allora il cambiamento più impressionante sono stati i giardini: li hanno creati praticamente da zero. Non c’era nulla”
Prudence (38 anni). Dalla Costa D’Avorio
“Siamo atterrati a Caselle e ci siamo fatti portare direttamente qui. Una meraviglia assoluta”.
Danilo (31 anni) e Laura (28 anni). Da Catania
“La visita alle stanze con i dipinti fiamminghi è stata una sorpresa meravigliosa.”
Ernesto (58 anni) ed Elisa (53 anni). Da Pordenone e Torino
“Siamo venuti un po’ alla cieca, non ne sapevamo molto. Devo dire che il fatto che alcune grandi sale siano vuote è un pregio: così è l’architettura a farla da padrona.”
Andrea (57 anni) e Giulia (55 anni). Da Cremona
“Io sono una volontaria e mi do da fare per la Reggia dall’89. A quei tempi questo era un mezzo rudere che alcuni volevano abbattere. Per una volta la follia ha perso.”
Lucy (83 anni). Da Venaria
“Siamo ex studenti e ci siamo dati appuntamento qui: non ci vedevamo da febbraio dell’anno scorso. Tutto grandioso, tutto bellissimo.”
Matilde (26 anni), Edoardo (25 anni) ed Eleonora (27 anni). Da Torino, Macerata e Brescia
“Siamo venuti a Torino e ci siamo detti: andiamo a farci un giro alla Reggia di Venaria. Un’occasione che non potevamo perdere.”
Sandra (51 anni) e Paolo (57 anni). Da Lugano
“Facciamo la foto e poi scappiamo dentro perché abbiamo prenotato un giro con la guida: ci sembrava la modalità di visita più interessante.”
Luca (55 anni) ed Elisa (55 anni). Da Sassuolo
“Avevamo visto le foto e ci entusiasmava. Ma ora possiamo dire che le foto non rendono la bellezza che si vede dal vivo.”
Letizia (27 anni), Chiara (26 anni) e Sara (27 anni). Da Verona
“Se vieni in Campania non ti puoi perdere la Reggia di Caserta. Ma se vieni in Piemonte non ti puoi perdere questa.”
Domenico (27 anni), Bianca (27 anni) e Nicoletta (27 anni). Da Salerno
“Suonare qui a Sant’Uberto è una sensazione davvero magica, anche a livello acustico.”
Ludovico (26 anni). Da Milano
“Faccio parte dell’Equipaggio della Regia Venaria, ovvero dodici suonatori di corni da caccia. È uno strumento che suona forte: era il cellulare dell’epoca, nel senso che si sente anche a cinque chilometri di distanza.”
Aldo (43 anni). Da Trana (TO)
“Siamo venute già tantissime volte: siamo innamorate. È una delle cose più belle di Torino e vale da sola una visita alla città.”
Bruna (59 anni) e Monica (55 anni). Da La Loggia (TO)
“Gli affreschi sui soffitti sono bellissimi: abbiamo fatto tutta la visita con il naso all’insù.”
Federica (23 anni), Elena (22 anni), Antonella (22 anni) e Flavia (18 anni). Da Torino
“Ieri abbiamo visto il Museo Egizio e oggi siamo venuti qui. Se avessi solo una parola per descriverla direi: maestosa.”
Alessandro (31 anni), Giulia (30 anni), Chiara (33 anni) e Sandro (35 anni). Da Torino e Bologna
“Pensavamo fosse tutta piena di arredi, stanze da letto, arazzi e così via, e invece no. Ma è bella così.”
Misael (27 anni), Salvatore (55 anni), Giusy (55 anni) e Mirella (39 anni). Da Troina (Enna)
“Una reggia, alla fine dei conti, ha sempre almeno due livelli di lettura: è il posto della storia ma è anche quello della fiaba.”
Enrico (55 anni). Da Torino
“Avevamo prenotato online e siamo contente: non abbiamo fatto un secondo di coda. Peccato ci siano poche indicazioni: stiamo leggendo wikipedia…”
Francesca (34 anni) e Beatrice (37 anni). Da Busto Arsizio (VA)
“Siamo entrambi architetti, perciò apprezziamo la visita ancora di più. È tutto bellissimo.”
Giulia (31 anni) e Giulio (34 anni). Da Milano
“Stiamo a Torino per qualche giorno. Siamo arrivati stamattina e siamo venuti subito qui. E abbiamo fatto benissimo.”
Alice (34 anni). Da Milano
“In genere castelli e regge sono tutti luoghi cupi e sovraccarichi all’eccesso. Qui invece è tutto chiaro, luminoso, nitido.”
Chiara (24 anni) ed Elisa (21 anni). Da Viterbo
“Torniamo qui spesso. Ci piace immaginare la vita all’epoca, quanto doveva essere bello vivere qui nel ‘700”.
Fabrizio (59 anni) e Katia (56 anni). Da Venaria
“Era il compleanno di mia sorella e ci siamo regalati una visita qui. Bella idea, no?”
Federica (32 anni) e Matteo (31 anni). Da Milano
“Veniamo spesso e oggi siamo tornate per la mostra sui paesaggi. Tutto bellissimo. Sarebbe ancora più bello poter visitare i giardini in carrozza, come a Versailles.
Tamara (35 anni) e Sara (36 anni). Da Ivrea (TO) e Grugliasco (TO)
“Io lavoro qui da 3 anni, lei da luglio. Amiamo le giornate limpide come oggi, fuori si vedono nitidissime tutte le montagne.”
Mariem (21 anni) ed Elena (19 anni). Da Venaria
“Mi piace tutta l’arte ed arrivare qui e trovare una mostra sui paesaggi che parte dalla pittura romantica e arriva all’arte contemporanea è stata una ottima sorpresa.”
Jasmine (26 anni). Da Vicenza
“È sempre affascinante tornare alla Reggia.”
Daniele (41 anni). Da Torino
“Qui si riscopre sempre una specie di magia: è un luogo che permette di sognare.”
Gabriella (59 anni) e Micaela (62 anni). Da Torino
“Siamo venuti più e più volte. Ci piace tornare a guardarla con il cambiare delle stagioni.”
Silvia (28 anni) e Luca (28 anni). Da Torino
Enrico Remmert e Daniele Baldi
Condividi
Invia ad un amico
Invia ad un amico